Il processo di integrazione europea si è basato su valori chiave come pace, democrazia, libertà e tolleranza. Tuttavia, questi valori sono attualmente a rischio a causa di problemi socioeconomici, estremismo violento e mancanza di fiducia nei processi democratici. Il ruolo dell’istruzione e della formazione, e in particolare dell’educazione alla cittadinanza, è molto importante per affrontare queste sfide. Tuttavia, poiché il rapporto Eurydice “Educazione alla cittadinanza a scuola in Europa 2017” mostra che l’educazione alla cittadinanza è affrontata principalmente a livello cognitivo come parte del curriculum sia in relazione all’insegnamento che in relazione alla valutazione (conoscenza delle istituzioni della politica sistema, consapevolezza ambientale, analisi delle problematiche discusse nella società ecc.).
Questo approccio, come sottolinea il rapporto, si concentra principalmente su conoscenze e competenze piuttosto che su atteggiamenti. Tuttavia, per essere all’altezza dell sfide profonde che l’Europa sta affrontando, è molto importante concentrarsi sulle attitudini e coinvolgere attivamente gli studenti e renderli parte dell’intero processo.
Il progetto ha inteso proporre il metodo dialettico nell’istruzione scolastica come una caratteristica chiave per promuovere, con il supporto di tecniche teatrali, la partecipazione attiva degli studenti in una società democratica. Il metodo dialettico infatti non promuove solamente il pensiero critico degli studenti, ma consente il collegamento della vita quotidiana con concetti e nozioni più ampi (come umanesimo, giustizia, libertà, ecc.) e fondamentali. Ciò è estremamente importante soprattutto per la società di oggi che, grazie ai social media, fornisce una grande quantità di informazioni insieme a una capacità molto limitata di comprensione e analisi delle informazioni.
Secondo il summenzionato rapporto Eurydice, il quadro concettuale relativo all’educazione alla cittadinanza è incentrato su quattro aree di competenza: (i) interagire in modo efficace e costruttivo con gli altri (ii) pensare in modo critico (iii) agire in modo socialmente responsabile (iv) agire democraticamente. Il metodo dialettico supporta efficacemente tutte e quattro le aree di competenza:
(i) Il metodo dialettico si basa sull’interazione efficace e costruttiva con gli altri. Si basa sulla comunicazione e l’ascolto e promuove un dialogo profondo sulla base delle nozioni e non solo sulla base dei fatti. Lo schema tesi-antitesi-sintesi è la base per qualsiasi interazione costruttiva
(ii) Il metodo dialettico supporta più di qualsiasi altro metodo il ragionamento e l’analisi. Promuove il pensiero critico perché invita gli studenti a ragionare e collegare fatti quotidiani con concetti e nozioni più ampi, a stabilire connessioni e cercare la vera essenza dei valori di una società democratica. L’intero metodo si basa sulla graduale scoperta della verità.
(iii) Agire in modo socialmente responsabile. Lo scopo del metodo dialettico è consentire la comprensione profonda delle nozioni generali e dei valori fondamentali. Si basa sull’approccio dell’essenza della conoscenza e quindi consente una comprensione più profonda di nozioni come “giustizia” e “diritti umani”. Inoltre, il metodo dialettico, data la sua enfasi su nozioni più ampie, è il metodo più efficace per affrontare l’umanesimo inteso come “capacità degli esseri umani di prendere decisioni morali basate sull’empatia, l’interesse per i compagni e la loro ambizione per il progresso generale dell’umanità ”. L’umanesimo è la base per sviluppare il rispetto per gli altri esseri umani.
(iv) Agire democraticamente. Il dialogo ragionato, al contrario di propaganda, populismo o notizie false, è uno dei principi più importanti per la partecipazione democratica.
Il progetto è molto pertinente rispetto alle priorità della call e alle priorità dell’Unione europea in generale. La Dichiarazione di Parigi del 2015 ha richiesto un’azione a livello europeo, nazionale, regionale e locale per rafforzare il ruolo dell’educazione nella promozione della cittadinanza e dei valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione. Il progetto si rivolge a due obiettivi specifici della call:
i) migliorare l’acquisizione di competenze sociali e civili, incoraggiando la conoscenza, la comprensione e la titolarità di valori e diritti fondamentali; Il progetto mira a promuovere la profonda comprensione di valori e diritti fondamentali attraverso una metodologia molto attiva che si basa sul cambiamento di atteggiamento e non solo su una base cognitiva.
ii) migliorare il pensiero critico e l’alfabetizzazione mediale tra discenti, genitori e personale educativo; Il pensiero critico (incluso ragionamento, analisi e scoperta) è la base del metodo dialettico, quindi, per le ragioni analizzate sopra, l’uso del metodo dialettico è il più appropriato per lo sviluppo del pensiero critico sia per gli studenti che per gli insegnanti.